venerdì 29 novembre 2013

Numero 166 - Ison e la profezia degli Hopi - 29 Novembre 2013



Sfogliando le pagine di Fb ho trovato un interessante post relativo alla Cometa di Ison collegata alla profezia degli Nativi Americani. 
Voglio proporvelo e chiamare gli esperti di questo Blog a dirci la loro opinione in proposito.

ISON è la famosa "Blu Kachina" degli Hopi!!!
Accordiamoci alla frequenza !!!
Proveniente dalla Nube di Oort, la culla delle comete che si trova ai confini del Sistema Solare, Ison sta sfrecciando verso il Sole, al quale si sta avvicinando progressivamente fino a quando, oggi (28 novembre), ha raggiunto la distanza minima di 1,2 milioni di chilometri.
Può essere definita la cometa ISON come la stella «Blu Kachina» della famosa profezia Hopi? Ma l’antica leggenda si riferisce al colore della cometa, al colore dell’effetto (blu) che porta una cometa sulla Terra, oppure ad un oggetto cosmico precursore che precede l’avanguardia di Dark Star? Coloro che sono a conoscenza delle antiche profezie dei nativi americani (indiani) Hopi, sanno che un giorno nei nostri cieli apparirà la stella Blu Kachina. Nel corso del tempo questa “Stella Blu” diventa simbolo di un evento futuro (ciclico) che annuncerebbe la “Fine dei Tempi” e viene così battezzata “Cometa Annunciatrice”. Gli astronomi ritengono che la polvere della cometa ISON, diretta verso il Sole, finirà per cadere sulla Terra, influenzando  tutte le parti del globo. La polvere che si lascia dietro, verrà spostata verso l’esterno dal vento solare e intorno al 12 gennaio 2014, come previsto dagli astronomi, la Terra dovrà affrontare questa pioggia di polvere cometaria, entrando appunto in questa nube che comprende anche detriti spaziali, fenomeno che durerà pochi giorni. Gli astronomi dicono che un tale evento è senza precedenti, ma non possono essere sicuri di cosa accadrà durante il periodo in cui la Terra sarà immersa nella nube cometaria, non trascurando il fatto che la stessa polvere cometaria, cadendo sulla superficie della terra, verrà filtrata lentamente dall’atmosfera per diversi anni.

giovedì 28 novembre 2013

Numero165 - Mentre aspettiamo Ison - 28 Novembre 2013

Mentre aspettiamo la cometa del secolo, sperando che riesca a superare indenne il passaggio vicino al Sole e a farsi vedere da noi, mi chiedo: ma sarà un caso che sia visibile nei nostri cieli proprio in prossimità del Natale? Mi ricorda qualcosa...

Quindi, con gli occhi puntati verso il blu, speriamo di goderci questa meraviglia  e attendiamo ciò che porterà con sé... Nel frattempo, per ingannare il tempo;-) potete venire a vedere un altro tipo di cometa (scherzo;-)...) 
il 13 Dicembre nei cieli di Monza;-)


 Il Tour di Dentro l'amore continua il viaggio interstellare
:-D e dopo Biassono e Volterra, ci si ritrova di nuovo a Monza, in un locale davvero suggestivo, assai d'atmosfera: il Turné.

Sarà un'altra serata all'insegna delle parole e del tango: magico connubio che fino a qui ci ha portato fortuna;-)
Luna crescente anche stavolta;-) Patrizia Musto leggerà nuovi brani estrapolati dalla raccolta di racconti e i ballerini di tango si esibiranno per noi su nuove musiche di tango nuevo.

E poi, chissà, potremo uscire insieme nella notte e vedere la cometa che splenderà nel cielo: cosa c'è di più incantevole?


lunedì 25 novembre 2013

Numero 164 - La porta si è aperta;-) - 25 Novembre 2013


Wow, si è aperta la porta di Stefi;-) e dietro ci sono io a darvi il benvenuto!

Avevamo detto che il Blog cambiava la rotta ed è così:-) Diventa un diario di bordo, un modo di parlarci, quattro chiacchiere tra amici;-)

E poi, mi piace pensare che Dietro la porta di Stefi ci sia un posto dove splende il sole, come quello della foto che si vede infiltrarsi dalla tettoia:-), e il mio sorriso, beh, segnala che mi trovavo in un posto bellissimo: la Sardegna, alla quale va il mio pensiero e il mio incoraggiamento per superare questo momento difficile.

Dietro la porta di Stefi, dunque, c'è un bel sole e un panorama da sogno, da svelare, certo... Nella foto non si vede... 
E se fosse il luogo dove ci potremmo trovare attraverso il famoso salto quantico di cui parla la nostra Fidanzacinzia? Ormai mi ha contagiata! Ison, la cometa, che sta arrivando e quelle due ali misteriose che si vedono: cosa saranno? Qualcuno ipotizza... delle astronavi:-OOO 
Mah, chi vivrà,vedrà!

Nel frattempo, mi chiedo, ma ipotizzando che un salto quantico si prospetti davvero proiettandoci in un'altra dimensione, come ce la immaginiamo? Oppure, come vorremo che fosse?

Ne avremmo paura?

Fidanzacinzia, in proposito, è tranquillissima; io un po' meno, non so, ma voglio pensare che, nel caso mi tocchi fare i bagagli in quattro e quattr'otto;-) sia per un luogo che abbia risolto le questioni che stanno distruggendo il nostro Pianeta.

Ok, mentre ci pensate e mi rispondete (forse:-D) io mi faccio un giro in questo luogo magico:-)


giovedì 21 novembre 2013

Numero 163 - Cambiamo la rotta - 21 Novembre 2013


Cambiamo la rotta, questo Blog è tutto da scrivere;-)

Lupo70, in un suo post a proposito della ricerca della porta invernale, scrive: "Perché cercare una porta quando ne hai una proprio davanti a te? L'uscio di casa tua com'è quando si avvicina il Natale? C'è la ghirlanda? 
[...]
Fotografa la tua porta, noi del Blog ti facciamo le domande, tipo quelle che ho fatto e tu rispondi. Oppure racconta una storia o un aneddotto che ti ricorda quella porta. O ancora, ognuno di noi ti manda la  foto della propria porta e ti racconta qualcosa.
Altra idea, quando sei in giro osserva le porte addobbate, fotografa le più belle e metti la migliore. E' tempo di navigare nella vita reale, che non ha nulla da invidiare a quella virtuale."

Buona idea, Lupo!

Mi piace, soprattutto, il tuo essere propositivo: se non c'è collaborazione il Blog diventa un monologo e se diventa un monologo, allora scrivo il romanzo;-)


Foto di porte "mie" non ne ho;-) ma ho trovato questa nel virtuale che mi è rimasta simpatica e poi, è vero che la realtà è bella, ma il virtuale è un mezzo per scoprire tante cose del mondo che non abbiamo sotto gli occhi;-)
E poi, io sono abbastanza antitecnologica, quindi non so fare le foto col cell e scaricarle:-D Eh, lo so, devo adeguarmi ai tempi, ma son pigra;-)

Però posso dire com'è la mia porta natalizia... Partiamo dal presupposto che non amo il Natale, troppi obblighi, troppe cose forzate... Forse lo amerei di più se avessi dei bambini e avessi modo di festeggiare con loro;-) oppure se potessi fare ciò che voglio e non rimanessi impigliata in rituali doverosi. 
In tutti i modi, l'unico addobbo che metto è proprio una ghirlanda sulla porta;-)  Bravo, Lupo, hai indovinato!
Hai vinto la prossima domanda! Spara e ti rispondo:-)


A volte sono io che mi faccio delle domande e mi chiedo dove stiamo "pedalando" con questo Blog...
Vorrei avere più tempo da dedicargli, come i primi mesi, ma purtroppo o per fortuna;-) ora le cose sono cambiate e tra promozione del libro in giro per l'Italia, Zen Shiatsu, Tarocchi, nuovi scritti e poi tutto il resto che riguarda la quotidianità della vita, il tempo è davvero pochissimo e ho proprio bisogno di voi per tenere vivo e vegeto questo Blog partito meravigliosamente bene, ma ora un po' impigrito per colpa della mia minore presenza;-)

Sarebbe bello trasformarlo in un Forum, dove le conversazioni fossero più libere, ma tornando a quanto detto sopra, essendo poco tecnologica, devo capire come e se si può fare;-)

Tanto per cominciare, un forum vi piacerebbe? 

giovedì 14 novembre 2013

Numero 162 - Cerchiamo una porta... - 14 Novembre 2013

Oggi, porta nuova;-)

Come in, we're, open

Mi piace!

Entra, ci siamo, aperto!

Un po' come questo Blog;-)

E ora dobbiamo cercare la porta per l'Inverno. 
Chi troverà quella giusta per la copertina invernale del Blog?


martedì 12 novembre 2013

Numero 161 - I sogni si avverano!;-) - 12 Novembre 2013



E' proprio vero  che se si sogna "forte", i sogni si avverano!

La presentazione di Volterra è stata molto diversa dalla prima di Monza, quella dell'11 Luglio. Entrambe sono state fantastiche, ma se nella prima  "giocavo in casa", a Volterra andavo a confrontarmi con un pubblico tutto "da conquistare" e in una dimensione, quella teatrale, nuova per me.
Appena ho varcato la soglia del Teatro S. Pietro di Volterra che, curiosa coincidenza, si trova in una strada che ha lo stesso nome di quella in cui abito io, sono rimasta catturata all'istante da quell'atmosfera, da quel palcoscenico che ho sentito "casa mia"; all'inizio di questa avventura di DENTRO L'AMORE, avevo più volte pensato che mi sarebbe piaciuto creare uno spettacolo da portare in giro nei teatri per parlare del libro in una forma originale e aveva cominciato a prendere forma l'idea della chiacchierata sul palco, le letture da parte di un attore, la magia del tango e nella mia testa questa idea lavorava e  definiva sempre di più i suoi contorni. 

Ed ecco che torno all'inizio di questo pezzo che sto scrivendo e cioè che se si sogna con convinzione, l'Universo si mette in moto per realizzare ciò che vogliamo! 
Un anno fa conobbi la titolare della Libreria dell'Araldo e fu subito feeling tra noi e con la magica Volterra, decisi infatti di ambientare uno dei racconti che stavo scrivendo proprio in quel luogo pieno di fascino; il libro era ancora in cerca di editore, ma l'Universo "stava lavorando" ed è arrivata la casa editrice Demian.
Con la Libreria dell'Araldo si era già d'accordo che avremmo presentato il libro, quando fosse stato pubblicato, anche a Volterra... E l'Universo continuava a creare le circostanze per portarmi alla serata del 9 Novembre...Mentre erano in atto le ultime prove, pensavo e sognavo, e mi rendevo conto che quella era esattamente la vita che volevo fare, portare in giro i miei scritti, presenti e futuri, esattamente nella forma che avevo ideato e che il contatto diretto con i lettori era ciò che cercavo  e che mi avrebbe appagata come scrittrice. 

Quando sono salita sul palcoscenico per iniziare la chiacchierata sul libro, mi sono sentita quasi "nuda" davanti a quel pubblico nuovo e sconosciuto, ma man mano che passavano i minuti e gettavo lo sguardo in platea, vedevo sorrisi di spettatori che assentivano, e questo mi trasmetteva la sensazione di essere riuscita in qualche modo ad arrivare al cuore di persone a me sconosciute. 

Alla fine, ricevere i complimenti da queste persone sui testi letti dall'attrice e vedere nei loro occhi la simpatia per me mentre  scrivevo le dediche, mi ha riempita di gioia e di gratificazione: allora era davvero possibile riuscire a "toccare" il cuore di tante persone che vedevo per la prima volta quella sera! Naturalmente l'Universo ci fa trovare sulla strada coloro che ci aiuteranno a realizzare i sogni; sulla mia si sono presentate le persone che hanno collaborato alla realizzazione della serata e che voglio ringraziare una ad una.

Tante persone hanno contribuito alla realizzazione di questa serata: prima di tutto un grazie specialissimo  va a Carte Blanche/Volterra teatro che ci ha messo a disposizione il Teatro S. Pietro.

Un grazie a Chiara, che ha curato la parte musicale e a Isabella, che si è occupata delle luci. 

Ringrazio  i maestri Rocco Cicchetti e Franca d'Angelo, che si sono esibiti in uno strepitoso e coinvolgente Libertango di Astor Piazzola.




E ora due parole sulla "Compagnia di DENTRO L'AMORE"...

Patrizia Musto è la "mia" (e lo dico con orgoglio!!!) attrice, colei a cui affido i miei testi da leggere e interpretare in scena. Era stata già brava nella prima presentazione, ma a Volterra è stata un incanto! E' entrata nella parte di ogni personaggio descritto con una tale grazia o forza, a seconda di ciò che richiedeva il testo, con una bravura da lasciare ammaliati tutti noi spettatori (anch'io lo ero in quel momento).
In una delle nostre conversazioni prima di partire mi ha esternato la sua gratitudine per averla scelta e coinvolta in questo mio progetto, ma io dico:" Grazie a te, Patty, per essere parte di questa avventura!"
Oltre alcuni brani tratti dal libro, questa volta ho scelto di proporre anche un paio di poesie e Patrizia le ha lette con l'intensità che richiedevano i versi: è stata magistrale.



Stefania Colombo, ballerina di tango, ha dimostrato una grande prova di carattere affrontando alcune difficoltà sorte all'ultimo momento e tirando fuori la sua grinta in ben 4 tanghi, lunghi e impegnativi sia a livello interpretativo, sia a livello di difficoltà. Brava, Stefy e grazie di tutto!

Un grazie particolare a Francesco Meccariello che ha attraversato l'Italia per essere presente e per condurre la chiacchierata sul palco; introduzione sul libro meravigliosa;-) e domande difficilissssssssssssssssime, ma sono riuscita a rispondere a tutto;-)
Francesco è per me un amico carissimo, di quelli che si contano sulle dita di una mano, di quelli che sai esserci sempre, l'amico che tutti vorremmo e considero una grande fortuna averlo nella mia vita.
Grazie di cuore, Francesco!

Giuseppe Murru, il "mio" in tutti sensi;-), uomo tutto d'un pezzo, ballerino d'esperienza sul quale so di poter contare sempre e al quale posso affidarmi senza timore perché certa che saprà  gestire qualsiasi situazione si presenti sul palco. Forse sono un po' di parte, ma per me è il NUMERO UNO!

Infine un ringraziamento pieno di stelle alla Libreria dell'Araldo che ha organizzato tutto con amore e che mi ha dato la possibilità di far conoscere il libro e presentare lo spettacolo ai volterrani, gente stupenda e molto simpatica!

Insomma, è stata una festa a partire dallo spettacolo per poi continuare in albergo...
Silvano Nencini ci ha coccolati nel suo Albergo Nencini di Volterra, è stato straordinario col suo calore e con le sue arti culinarie, deliziando il nostro palato!!!

E poi, festeggiamenti speciali per i compleanni dell'attrice e della ballerina;-)

Torta a sorpresa, e sorpresa è stata davvero!!

Tutti contenti, stanchi ma felici!





Questa esperienza resterà sempre nel mio cuore e mi lascia la voglia di andare avanti e perfezionare sempre di più questa modalità di "portare in scena" i miei testi!

                                                        Grazie a tutti! Grazie, Universo! ;-)))


martedì 5 novembre 2013

Numero 160 - Il questionario di Proust - 5 Novembre 2013

Il Questionario di Proust è una serie di domande allo scopo di conoscere gusti e aspirazioni personali di chi vi risponde.
Malgrado la denominazione possa indurre a pensare che sia stato creato da Marcel Proust, il grande scrittore francese si limitò a fornire le proprie  risposte.
Non si tratta di un test psicologico, ma è solo un modo per conoscere meglio se stessi e gli altri.

Ci vogliamo provare?
1)  Il tratto principale del mio carattere.
2)  La qualità che desidero in un uomo.
3)  La qualità che preferisco in una donna.
4)  Quello che apprezzo di più nei miei amici.
5)  Il mio principale difetto.
6)  La mia occupazione preferita.
7)  Il mio sogno di felicità.
8)  Quale sarebbe, per me, la più grande disgrazia.
9)  Quel che vorrei essere.
10) Il Paese dove vorrei vivere.
11) Il colore che preferisco.
12) Il fiore che amo.
13) L'uccello che preferisco.
14) I miei autori preferiti in prosa.
15) I miei poeti preferiti.
16) I miei eroi nella finzione.
17) Le mie eroine preferite nella finzione.
18) I miei compositori preferiti.
19) I miei pittori preferiti.
20) I miei eroi nella vita reale.
21) Le mie eroine nella storia.
22) I miei nomi preferiti.
23) Quello che detesto più di tutto.
24) I personaggi storici che disprezzo di più.
25) L'impresa militare che ammiro di più.
26) La riforma che apprezzo di più.
27) Il dono di natura che vorrei avere.
28) Come vorrei morire.
29) Stato attuale del mio animo.
30) Le colpe che m'ispirano maggior indulgenza.
31) Il mio motto.

Ma non finisce mica qui :-D eh, no, sarebbe troppo facile;-) Possiamo aggiungere qualche punto oppure, idea, possiamo rivolgere una domanda a qualcuno di noi, una curiosità o chissà;-)

Insomma, al mio VIA, scateniamo l'inferno!!;-))))