Volevo solo avere più tempo

Volevo solo avere più tempo
Il nuovo romanzo di Stefania Convalle

sabato 14 novembre 2020

Numero 357 - Per la Rubrica "Parlo di me": Christian Polli - 14 Novembre 2020



Parlare di me, cari amici, è come descrivere un “cosmo marasmatico”: sono contraddittorio su molti aspetti della mia vita e, per questo, non riesco mai a trovare un equilibrio. 

Che cosa vorreste aspettarvi da un ariete con ascendente cancro? La risposta? Un poeta! 

Ho cominciato a scrivere poesie da quando ero molto piccolo: mi ricordo che una di esse parlava degli animali del prato e di come questo fosse un luogo magico ove scorgere sempre nuove realtà. Poi, lasciata la penna e preso dalle grandi fatiche del liceo classico (anni di “studio matto e disperatissimo”, direbbe il nostro Leopardi) prima, e dell’università dopo, ho lasciato momentaneamente perdere la scrittura a favore della cultura: la mia unica, vera grande amante nella vita. 

Sono follemente amante dei libri tanto che, quando ricevevo la paghetta dai miei genitori, almeno 20 euro al mese li spendevo alla libreria Libraccio per comprare saggi o romanzi. 

Oggi posso dire di avere almeno un’intera stanza strabordante di classici latini e greci, italiani e stranieri, saggi di storia, filosofia, arte, musica, e via dicendo. 

Il passaggio dalla fase “erudita” a quella “attiva”, però, è stata silenziosa e concomitante con gli ultimi anni universitari: è da lì che nascono le mie Aritmie spirituali e, soltanto grazie alla conoscenza di Stefania, mi sono lanciato in un agone poetico e di scrittura per tastare quanto le mie liriche valessero. E qualcosa valgono, se sono state pubblicate l’anno scorso da parte delle Edizioni Convalle: un successo, un umile orgoglio mesciuto di riconoscenza per la mia amica ed editrice Stefania Convalle, senza di lei non sarei qui ora a scrivere questo breve resoconto della mia vita letteraria. Ora spero, mr. Covid permettendo, che il mio primo romanzo veda la luce quanto prima: non posso dirvi molto, se non che è nato da una mia esperienza di vita e che è il frutto della fiducia che la medesima Stefania ha nutrito nei miei confronti come “romanziere”. Speriamo bene, dunque; e grazie per aver letto qualcosa di me, cari amici. 

Viva Edizioni Convalle, viva la scrittura che fa sgorgare ogni bellezza del cuore.

Christian Polli

E ora la parola all'editrice ;-)

Ho conosciuto Christian attraverso il Premio Letterario "Dentro l'amore", come spesso accade: il Premio mi porta sempre a contatto con penne interessanti e talentuose. 

La nostra conoscenza si è stretta tramite delle belle e succulente colazioni nel barino dove andavo sempre (prima di questa emergenza). Così ho avuto modo di apprezzare la cultura sconfinata di Christian, ma soprattutto la sua sensibilità e - diciamolo - la sua simpatia ;-)

Insieme abbiamo fatto delle Dirette indimenticabili, sulla Pagina di Edizioni Convalle, dove Christian - generosamente - si è messo a disposizione degli ascoltatori elargendo a piene mani tutto quello che sa su grandi scrittori e poeti della letteratura italiana. Indimenticabili le dirette/lezioni su Leopardi e su Manzoni. Bravissimo! 

Nel frattempo è uscita la sua silloge poetica "Aritmie spirituali": coraggiosa, intima, poeticamente elevata. L'avete letta? Se no, che aspettate?!

Quando poi mi ha detto di aver scritto un romanzo, ero curiosissima. Ho letto le prima pagine e devo dire che sono rimasta più che sorpresa: ho trovato un altro Christian, rispetto allo stile poetico. Nel romanzo la sua penna diventa moderna e ironica - a tratti - ma piena di pathos. Un romanzo che, quando vedrà la luce, non potrete fare a meno di leggere!

Un bell'incontro, il nostro.


Alla prossima
dalla vostra
Stefania Convalle




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