La stanza senza porte
di
Stefania Convalle
di
Stefania Convalle
(I racconti della buonanotte - 2)
Mi accade ogni notte. Stessa ora,
stesso sogno.
Una stanza senza porte, mi trovo
lì, non so come ci sono entrata, e non so come ne uscirò. Solo finestre da dove
vedo i panorami più svariati. La stanza senza porte è strana, diroccata,
abbandonata, trascurata, ma ha un bel pavimento sul quale cammino a passi
incerti e curiosi.
E' una sensazione che mi prende alla gola. I miei
pensieri sembrano falene che sbattono contro le pareti e più si scontrano con i muri
scrostati e più diventano cupi, quasi si sentissero chiusi dentro una prigione
perché pensieri… sbagliati. Prendono forma, li posso addirittura vedere per come diventano
affamati mentre divorano loro stessi, perché in quella stanza non c’è altro se
non loro.
Pensieri carnivori che cercano la
via, l’uscita nascosta tra i mattoni. Non ce la fanno mai, mai prima
del mio risveglio. Mai.
Ma stanotte, prima di
addormentarmi, ho letto un vecchio libro che ho trovato su una mensola in alto
della mia libreria, polveroso e quasi rassegnato a non essere più toccato dalle
mani di qualcuno; sembravano massime, consigli per vivere meglio, forse solo
per pensare nel modo giusto.
Ma c’è il giusto modo di pensare?
Caro amico, ricordati che la tua
mente è come una stanza senza porte. I pensieri nascono e muoiono lì. Presta
attenzione a come li partorirai, perché il loro essere determinerà il panorama
che vedrai dalle finestre di quella stanza. Non è facile, ma se ogni sera,
quando chiuderai gli occhi prima di dormire, t’immaginerai sulla montagna più verde e maestosa, con le
vette davanti a te, i tuoi pensieri si coloreranno e diventeranno leggeri e accoglienti.
Perché un bel pensiero trova sempre
la via: ricordatelo.
Ci provo.
Bellissimo! Sogno di rado ma, vedrò di fare comunque bei pensieri prima di dormire. ...non si sa mai.
RispondiEliminaBello ... ci proverò! :-)
RispondiEliminaFino a qualche anno fa ho sognato spesso lo stesso scenario da incubo.
RispondiEliminaEra legato a un problema. Immaginare di stare in alta montagna mi piace :)