Seduti allo stesso tavolo

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Il nuovo romanzo di Stefania Convalle, sul mondo dell'editoria.

martedì 6 maggio 2014

Numero 205 - Siamo capaci di ascoltare? - 7 Maggio 2014

 
Mi piace come ascolti.
Fai venir voglia di parlare.
G. Carofiglio

Prendo in prestito questa citazione, che ho anche postato sulla mia Pagina di Facebook "Dentro l'amore", per parlare di un tema, l'ascolto, che si dà per scontato: ma siamo davvero capaci di ascoltare gli altri?
Non interrompere gli altri quando parlano e non finire la frase per loro.

Solo qualche tempo fa mi sono reso conto che spesso interrompevo gli altri mentre parlavano o finivo la frase per loro.
E ho anche capito quanto deleteria fosse questa abitudine, non solo per il rispetto e l'amore che dagli altri ricevo, ma anche per il terribile spreco di energia che ci vuole per stare contemporaneamente nella testa di due persone.

Prova a pensarci un attimo.

Quando fai fretta a qualcuno, lo interrompi e cerchi di finire la frase per lui (o per lei), in realtà devi seguire il filo non solo dei tuoi pensieri, ma anche quello della persona che che stai interrompendo.
Questa tendenza (fra l'altro comunissima tra la gente con molti impegni) finisce per incoraggiare ambedue le parti a parlare e pensare più in fretta. Il che rende la gente nervosa, irritabile, scontenta.

E' francamente estenuante.

Ed è anche causa di molti bisticci, perché se c'è una cosa che irrita la gente, è proprio che gli altri non la stiano a sentire.
E come puoi ascoltare quel che ti dice una persona, se addirittura parli al posto suo?

Una volta che cominci ad accorgerti che interrompi gli altri mentre parlano, vedrai che in fondo questa fastidiosa tendenza non è altro che un'innocente abitudine di cui praticamente non tieni più conto. Il che è una buona notizia, perché significa che non devi fare altro che coglierti sul fatto quando te ne dimentichi.
Ricordati (se possibile prima che la conversazione cominci) di essere paziente e di aspettare.
Dì a te stesso: devo permettere all'altro di finire il suo discorso, prima di intervenire. 

Noterai subito un miglioramento nei tuoi rapporti con gli altri. La gente con cui comunichi si sentirà subito più rilassata vedendo che tu stai ad ascoltare quel che ti dice. 
E anche tu ti sentirai più rilassato, quando smetterai di interrompere gli altri. Polso e battito cardiaco si faranno più regolari e comincerai a godere le tue conversazioni con la gente, invece che cercare di sbrigarle in due secondi.
Ecco un modo semplice per diventare una persona più rilassata e cordiale.

Tratto da
"Non perderti in un bicchier d'acqua"
Richard Carlson



1 commento:

  1. Per rispondere a queste domande o per lasciare un proprio pensiero, vi ricordo come si fa ad inserire il commento: sopra lo spazio dove dovreste scrivere il testo c'è una scritta che dice COMMENTA COME e sulla stessa riga trovate una piccola freccia sulla quale dovete cliccare; uscirà un elenco e cliccate su NOME/URL, si aprirà una nuova finestra e dovete scrivere il vs nome o nick dove c'è scritto NOME; poi cliccate su CONTINUA, inserite il testo e cliccate su PUBBLICA. Più facile di così!!!

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