Seduti allo stesso tavolo

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Il nuovo romanzo di Stefania Convalle, sul mondo dell'editoria.

sabato 28 settembre 2013

Numero 140 - Sono in vena di poesia e di video-poesia... - 28 Settembre 2013



Ringrazio il mio collega e amico scrittore 
Salvatore D'antona, 
autore del libro "Il fuoco e la carezza" (Ed. Demian), 
per avermi fatto conoscere questa splendida poesia di
 Nazim Hikmet.



2 commenti:

  1. Non conoscevo Nazim Hikmet, ma dopo aver "ascoltato" questa sua poesia, mi sono informata un po' su di lui.

    Non collegavo fosse lui ad aver scritto la meravigliosa poesia "Il più bello dei mari" che adoro e non sapevo nemmeno che alcuni versi della sua poesia "Alla vita" fossero stati citati nella canzone "Sogna ragazzo sogna" (1999) di Roberto Vecchioni.

    -Prendila sul serio
    ma sul serio a tal punto
    che a settant'anni, ad esempio, pianterai degli ulivi
    non perché restino ai tuoi figli
    ma perché non crederai alla morte
    pur temendola,
    e la vita peserà di più sulla bilancia. ("Alla vita")

    - la vita è così grande
    che quando sarai sul punto di morire,
    pianterai un ulivo,
    convinto ancora di vederlo fiorire. ("Sogna ragazzo sogna")

    ...entrambi straordinari...


    Fantastico, comincerò a leggere molto di lui.

    Grazie mille.

    cinzia

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    Risposte
    1. Cavolo, Fidanzacinzia, non sapevo che Vecchioni si fosse ispirato ad una poesia di Hikmet, per la sua "sogna, ragazzo, sogna": ora capisco perché mi piace tanto quella canzone ed in effetti quel verso degli ulivi mi aveva colpita tantissimo e la giudicavo la parte più bella della canzone! Adesso so il perché;-)

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