Numero 319 - Per la Rubrica "Parlo di me": Riccardo Simoncini - 17 Aprile 2020

Ciao a tutti!

Sono Riccardo Simoncini 

e sono geograficamente confuso!

Nasco a Milano, trascorro la prima infanzia a Capaci 

e l’adolescenza a Palermo.

Il lavoro mi riporta a Milano a venticinque anni compiuti, consentendomi di continuare a girare l’Italia 

a bordo dei treni Frecciarossa.

Soltanto nel 2014 inizio a mettere per iscritto la moltitudine di suoni, colori e sensazioni raccolta durante i viaggi, 

gli incontri con la gente, le esperienze vissute, 

vinco un concorso e inizio una collaborazione con riviste quindicinali a tiratura nazionale.

Da quel momento in poi non ho più chiuso quel rubinetto aperto all’improvviso, fino a realizzare, nel 2017, il sogno che mi accompagna sin da bambino: 

pubblicare un libro tutto mio, 

dopo averne letti così tanti.

Edizioni Convalle decide di credere in me pubblicando “Come biglia in equilibrio precario”, una raccolta di racconti che sarà la prima delle quattro pubblicazioni attualmente in catalogo con la stessa casa editrice.

Conosco Stefania Convalle partecipando a una edizione del premio letterario che lei stessa organizza e dirige, 

“Dentro l’Amore”, 

e mi avvicino sempre più a lei prendendo parte attivamente a molte delle iniziative stimolanti e coinvolgenti che propone tramite blog (Dietro la porta di Stefi) e pagina Facebook.

Scrivendo insieme alla stessa Stefania, pubblico nel 2018 “Cerca di non mancarmi troppo” 

al momento l’ultima opera edita, preceduto nello stesso anno dal mio primo romanzo, 

“Il granello di sabbia nell’ingranaggio” 

e, nel 2017, da un’altra collaborazione con la stessa Stefania insieme ad altri due autori: l’esperimento letterario 

“Dalla A alla Zeta – Follie di quattro scrittori”.

I quarant’anni mi riportano a Palermo, dove mi trasferisco con la famiglia, accogliendo il richiamo del mare 

che mi ha cullato da piccolo 

e del quale sentivo ormai sempre più la mancanza.

Attualmente in cerca di nuove idee, cammino con il mio immancabile taccuino sul quale lascio traccia di ogni dettaglio che mi lanci un segno, in attesa di diventare una nuova storia da condividere con chiunque vorrà leggerla.

Riccardo Simoncini

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E ora la parola all'editrice

Conosco Riccardo Simoncini quando Edizioni Convalle non era ancora nata, anche se l'idea era già sul piatto.

È stato subito feeling che ci ha portato a condividere la grande avventura della scrittura, ma soprattutto la scrittura a quattro mani con "Cerca di non mancarmi troppo", un'esperienza più unica che rara.

Riccardo Simoncini, nel suo raccontarsi non ha detto (perché è modesto ;-) ) di aver vinto nel 2017 la sezione Fiabe nella terza edizione del Premio Letterario "Dentro l'amore".

Ecco la prova!

Ho deciso di inaugurare con lui questa Rubrica dove gli autori di Edizioni Convalle si racconteranno, perché è stato il primo autore pubblicato da questa casa editrice. 

C'è dal giorno 1 di questo meraviglioso viaggio, sia come autore, ma anche come amico. E lo dico con emozione.

Riccardo Simoncini, una penna esperta, poliedrica, con un grande potenziale che lui non sa di avere :-D ma io sì e quindi gli starò col fiato sul collo per il resto dei suoi giorni 

perché scriva! 

(Adesso scappa)

A parte gli scherzi (che scherzi non sono) auguro a Riccardo di rivivere presto l'emozione di avere tra le mani una nuova propria opera perché quel batticuore non si scorda mai, come accadde con la consegna nel salotto dell'editrice della prima copia di "Come biglia in equilibrio precario".

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Alla prossima 

dalla vostra

Stefania Convalle