Parlo di me: Marta Martello
Nel 2000 decido di frequentare il gruppo "La Spera" di Rho, composto da persone con la passione per la poesia ed è in questo contesto che incontro Gianluca Nespoli, coautore della silloge "Dialogo poetico" pubblicata nel dicembre 2023 da Edizioni Convalle, nonché mio marito dal 2003. Insieme ricostruiamo le nostre vite, torniamo a galla, creiamo nuovi versi in un percorso che ci porterà dalle tenebre alla luce. È durante questo nostro cammino che affrontiamo il percorso per adottare un bambino. Questa grazia ci verrà donata nel 2010, quando Gianluca diventa padre per la prima volta e io madre per la seconda. I miei figli sono sempre profonda emozione e ispirazione, così come dal 2023 anche il nipotino che ci ha resi nonni. Nel settembre 2022, appena approdata alla tanto sospirata pensione, avviene la svolta con Mariagrazia Conti che mi farà conoscere la CE Edizioni Convalle; seguirà l'incontro, in quel tempo solo online, con Stefania Convalle, iscrivendomi al suo Laboratorio di scrittura creativa. Qualche mese dopo comincio a pensare a un sogno che ho coltivato per anni, ma che avevo rimosso: pubblicare le nostre poesie. Nel 2023 ho provato una grande emozione che mi ha sopraffatto quando Stefania, credendo nei nostri scritti, ha deciso di pubblicarli. La gratitudine che ho per lei è tanta perché ci ha permesso di realizzare il sogno di una vita. Ringrazio anche Giuseppe Murru per la paziente e competente collaborazione. Un altro ringraziamento speciale va a Giovanna Agata Lucenti che ha scritto la prefazione, perché è riuscita a entrare nel cuore del dialogo poetico, come se ci conoscesse da sempre.
Sono nato nel 1960 a Corsico, in
provincia di Milano. Fino al 1995 c'è stato poco dal punto di vista creativo
ma, da quell'anno, in concomitanza con alcuni avvenimenti della mia sfera
privata, ho scoperto l'amore per la poesia, in modo del tutto inaspettato. Non
è stato semplice. Mio padre, autore di tante sillogi poetiche, all'inizio mi
aiutò insegnandomi i fondamenti di quest'arte. Voglio sottolineare che, da subito, crebbe in me uno stato d'animo mai riscontrato prima, la voglia
e la sete di scrivere. Sapevo che si trattava di una sfida difficile ma, allo
stesso tempo, mi sentivo entusiasta di cominciare quello che per me sarebbe
stato un lungo e meraviglioso cammino. In pochi giorni nacquero le mie prime
composizioni, scritti molto acerbi in cui s'intravvedeva la fatica di un autore
che stava cercando di individuare il proprio posto nel mondo della lirica. In
seguito, riuscii a trovare il mio stile e la mia impronta. La frequentazione di
due gruppi di poesia diede un grosso slancio al mio lavoro, il quale si
arricchì di un più chiaro e robusto stile di scrittura. All'interno di uno di
questi gruppi, nel 2000, avviene l'incontro con colei che sarebbe diventata ben presto
mia moglie. Inizia, in quel periodo, una collaborazione fatta di studio e di
analisi del testo e di alcuni tra i più grandi poeti della letteratura italiana
e straniera. Dopo diverso tempo questo tipo di impegno si conclude: i due
gruppi si sciolgono. Ma il mio cammino va avanti, la scrittura prosegue
arricchendosi di nuovi stimoli. Da quel momento in poi, assecondando
l'ispirazione ed effettuando lo studio semantico di ogni singola parola, e
attraverso lo studio costante della poesia classica e moderna, la mia scrittura
si consolida nel tentativo di trasformarsi in qualcosa di universale. Nel 2023 presentiamo
a Stefania Convalle una raccolta di poesie a quattro mani che, dopo un’attenta
lettura dei testi, decide di pubblicare la nostra prima silloge, intitolata "Dialogo Poetico". È un'esperienza splendida e travolgente che ci sta regalando
tante emozioni. Voglio esprimere il mio sentito ringraziamento all'Editrice
Stefania Convalle, a Giuseppe Murru per tutto ciò che riguarda gli aspetti
pratici della costruzione di questa silloge e alla poetessa Giovanna Agata
Lucenti per la sua preziosa presentazione.
Gianluca
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