Seduti allo stesso tavolo

Seduti allo stesso tavolo
Il nuovo romanzo di Stefania Convalle, sul mondo dell'editoria.

sabato 16 marzo 2013

Numero 20 - A tavola! - 16 Marzo 2013


"A tavola perdonerei chiunque, anche i miei parenti." (Oscar Wilde)

E Oscar Wilde aveva proprio ragione! ;-) Il buon cibo accompagnato da un buon vino, mette di buonumore ed unisce chi sta alla stessa tavola: siete d'accordo?

Questo blog è un Magazine, dove parliamo di tutto e di più, e quindi perché non affrontare un tema così importante nella vita di tutti noi e cioè come ci alimentiamo? Confrontiamo le nostre idee: carnivori, vegetariani, vegani, o altro ancora.


"Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene." Virginia Woolf
Credo che questa citazione dica il vero, l'arte di alimentarsi bene è preziosa e qualcosa da imparare.

Questo spazio potrebbe diventare anche un momento per scambiarsi idee su ricette, ognuno dalla propria regione o anche dal proprio Paese, visto che non ci seguono solo italiani. Un momento di scambio culinario che potrebbe diventare molto interessante e vivacizzare le nostre tavole!
Quindi, amici italiani, statunitensi, inglesi, tedeschi e altri ancora di altri Paesi, non siate timidi;-) e regalateci qualche ricetta per la gioia dei nostri palati;-)



Signori, mi è venuta fame!!





14 commenti:

  1. Per rispondere a queste domande, vi ricordo come si fa ad inserire il commento: sopra lo spazio dove dovreste scrivere il testo c'è una scritta che dice PUBBLICA COME e sulla stessa riga trovate una piccola freccia sulla quale dovete cliccare; uscirà un elenco e cliccate su NOME/URL, si aprirà una nuova finestra e dovete scrivere il vs nome o nick dove c'è scritto NOME; poi cliccate su CONTINUA, inserite il testo e cliccate su PUBBLICA. Più facile di così!!!

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  2. Allora... la mia ricetta del giorno è la seguente: vado al ristorante, ordino del pesce - partendo dagli antipasti di molluschi, crostacei e quant'altro - lo mangio di gusto, bevendo del buon vino bianco, secco ma non troppo, pago il conto e torno a casa... :-}*

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    1. Questa è la miglior ricetta che abbia mai sentito!!!;-) Bravo Baffo;-) poi inviti anche noi, neh;-)

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  3. Spendaccioni!
    Ecco qua la mia ricetta romana de Roma, facile facile, buona e risparmiosa.

    Spaghetti cacio e pepe
    (per le quantità fate voi secondo le vostre abitudini)

    Cuocere gli spaghetti, scolarli non completamente lasciandoli leggermente brodosi. Aggiungere una noce di burro e abbondanti (abbondanti, mi raccomando) pecorino romano grattugiato e pepe. Amalgamare il tutto.
    Buon appetito.

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    1. Dimenticavo:
      "In quest'era capitalistica ricordatevi che i migliori affari si conducono a tavola".


      Visto il momento economico che stiamo attraversando il mio suggerimento si può prendere come una facet issima barzelletta.

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    2. Le faccette mettetele voi perché io me le dimentico sempre... e per questo vengo presa sempre sul serio :-D

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    3. Ah! La ricetta però è seria!

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    4. Ciao Serenella:-) il cibo unisce, non c'è niente da fare;-) Ma è una ricetta così semplice quella degli spaghetti cacio e pepe??? Cavolo, li devo provare! Poi ti dico, neh;-) Per le faccette non ti preoccupare, però una ne hai messa :-D

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    5. Stefy, hai notato quanto l'ho fatta lunga la zuppa. ;-)

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  4. Ciao Stefania,

    amo moltissimo cucinare e mi piace provare ricette nuove, ma oggi mi sento molto milanese e vado sul sicuro, così propongo un classico:

    MANZ AL GRASS DE ROST
    ---------------------
    Ingredient per quatter persònn :
    (Ingredienti per 4 persone)

    - Vòtt etti de carna de manz (800 gr carne di manzo)
    - Vottanta gramm de butter (80 gr di burro)
    - Ona cugiarada rasa de farina (una cucchiaiata piena di farina)
    - Ona cugiarada de grass de ròst (una cucchiaiata di fondo di cottura d'arrosto)
    - Broeud - saa - pever (brodo - sale - pepe)

    Fa vegnì moresin el butter e impàstel in d'ona squella insèma a la farina.
    Mèttel in d'ona cazziroeula insèma al grass de ròst e lassa deslenguà sti ingredient a fiama bassa.
    Pòggia denter la carna e condissela con saa e pever.
    Quercia sù e con la fiama lenta lassa coeus per quattr'or, intanta che te vòltet la carna e te la bàgnet ogni tant con dò ò trè cugiarad de broeud cald.
    Finida la cottura taja la carna a fett on poo spess e sbròffi con el condìment.

    Traduzione: Fai ammorbidire il burro e lo impasti in una scodella con la farina.
    Lo metti in una casseruola con il fondo di cottura dell'arrosto e lasci sciogliere a fiamma bassa.
    Adagi la carne, condisci con sale e pepe.
    Chiudi la casseruola con un coperchio e, a fiamma lenta, lasci cuocere per 4 ore, rigirando e bagnando la carne ogni tanto con due o tre cucchiaiate di brodo caldo.
    A cottura ultimata, tagli la carne a fette un pò spesse e le irrori con il condimento.

    °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

    Ho un consiglio anche per l'ACIDITA' DI STOMACO (che dopo questi piatti non è raro accusarne):

    Utilizzare una miscela di queste erbe:
    - 50 gr prezzemolo
    - 100 gr anice
    - 50 gr finocchi
    - acqua

    Un cucchiaio di miscela va bollito in 1/4 di litro di acqua per 2 minuti.
    L'infuso, filtrato, va sorseggiato dopo il pasto.


    - Un altro rimedio semplice ed efficace, per riequilibrare lo stomaco, consiste nel mangiare alcune bacche di ginepro.

    Oggi è domenica, pensavo di preparare polenta e brasato.
    Ho già la carne a bagno in un rosso spettacolare da molte ore........certo....non sono vegetariana.....lo so, ho un sacco di difetti.

    Un bacio e buona domenica a tutti.

    cinzia

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    1. Se senti suonare il campanello di casa intorno all'una, sono io che vengo a mangiare il tuo brasato con polenta!! Accidenpolina, che acquolina che mi hai fatto venire!! Lo proverò di sicuro, anche se è un piatto adatto solo per la domenica;-)
      Utili anche i tuoi consigli antiacidità, quasi tutti gli italiani se soffrono, brasato o no;-), e quindi terrò in conto questi suggerimenti:-)
      La ricetta in milanese, poi, è una chicca;-)))
      Da carnivora a carnivora, buona domenica!! ;-)

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  5. Un po' in ritardo lascio anch'io la mia ricetta.

    Spaghetti o linguine con le cozze alla tarantina:

    Brevissima premessa sul problema delle cozze tarantine alla diossina di cui si è parlato e si parla tanto.
    Avrei tantissimo da dire, ma mi limito a raccomandarvi di acquistare solo cozze certificate dai rivenditori autorizzati, mai dai banchetti abusivi ovunque si trovino.

    E ora andiamo alla ricetta:

    comprare le cozze già pulite, perché sgusciarle non è cosa semplice, ma soprattutto è una pratica fastidiosa e che richiede tempo.
    Mettere a scaldare l'olio in un piccolo tegamino alto e stretto; appena è ben caldo spegnere il fornello e metterci dentro uno spicchio di aglio insieme ad un gambo di prezzemolo completo di foglie; coprire e lasciare intiepidire.
    Dopo aver preparato le cozze, in un tegame adatto metto a scaldare nuovamente l'olio da cui avrete tolto sia l'aglio che il prezzemolo, aggiungere 3-4 cozze (solo il frutto) lasciarle soffriggere un pochino mettendo il pomodoro subito dopo.
    Attenzione: i pomodori, se freschi, devono essere precedentemente sbollentati, privati della pelle e dei semi e passati. Ma si può ricorre anche alla passata pronta o ai pelati precedentemente schiacciati con la forchetta.
    Appena il sugo comincia a bollire, abbassare la fiamma e unire tutte le altre cozze (solo il frutto) con il loro liquido rimasto lasciandole cuocere per pochi minuti fino alla ripresa del bollore.
    Infine, lessata e scolata la pasta un po' prima della cottura indicata sulla confezione, saltarla sul fuoco insieme al condimento, mescolando bene.
    Volendo, si può tenere da parte un cucchiaio a porzione di sugo con le cozze (qualcuna col guscio), da aggiungere solo dopo aver impiattato.
    Con poco prezzemolo tritatissimo e una spolverata di pepe, il piatto è pronto!

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    1. Ciao Dany, questa ricetta piacerà senz'altro a Giuseppe che ama il pesce! Però, per me, è un po' difficilotta e quindi mi sa che ci verrai arrivare a casa tua;-), ma non ti preoccupare: avviso prima;-) :-D

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