Seduti allo stesso tavolo

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Il nuovo romanzo di Stefania Convalle, sul mondo dell'editoria.

sabato 2 marzo 2013

Numero 6 - I Grandi Uomini - 2 Marzo 2013



"Non scoraggiarti mai. Qualsiasi cosa accada intorno a te.
Sviluppa il tuo cuore e abbi compassione, non solo per i tuoi amici ma per tutti.
Lavora per la pace nel tuo cuore e nel mondo.
Non scoraggiarti mai."
(Dalai Lama)

Mi piace iniziare questa nuova rubrica intitolata "I Grandi Uomini" e dedicare questo spazio una volta alla settimana, per esempio, a uomini che hanno "fatto la differenza".

Incomincio dal Dalai Lama perché è un uomo che ammiro per la sua umiltà nel predicare la sua religione che sposo in toto. 

Riccollegandomi ad un post di qualche giorno fa, quello dei 101 desideri, vorrei aggiungere al mio elenco: "Stringere la mano al Dalai Lama".

E voi, a quale "grande uomo" vorreste stringere la mano? 
Non deve essere necessariamente noto, magari conoscete un uomo che ha "fatto la differenza" per qualcuno... Potreste, in tal caso, condividere con noi la sua storia.




18 commenti:

  1. Per rispondere a queste domande, vi ricordo come si fa ad inserire il commento: sopra lo spazio dove dovreste scrivere il testo c'è una scritta che dice PUBBLICA COME e sulla stessa riga trovate una piccola freccia sulla quale dovete cliccare; uscirà un elenco e cliccate su NOME/URL, si aprirà una nuova finestra e dovete scrivere il vs nome o nick dove c'è scritto NOME; poi cliccate su CONTINUA, inserite il testo e cliccate su PUBBLICA. Più facile di così!!!

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  2. Buongiorno Stefania, stavolta metto io una poesia per argomentare sul tema:

    "Mano

    Penso sarei diversa
    Sicuramente meno diffidente
    Più ben disposta verso il genere umano
    Per il quale comunque nutro fiducia
    Anche se continuamente disillusa
    A dirla tutta non so se mi manca
    O ne ho imparato a fare a meno
    Nel corso della mia vita
    Avrei voluto stringere
    Quella mano familiare
    Avrei voluto poterla cercare
    E sapere di trovarla pronta
    Ho stretto altre mani
    E facendolo
    Ho sempre pensato
    A come sarebbe stato
    Chiudere le mie giovani dita
    In quel palmo per me grande
    Ai tempi della mia piccola
    E inerme adolescenza
    Sono cresciuta senza
    Quel conforto che mi spettava
    E ora lo cerco solo a volte
    Col mio pensiero maturo
    Mi chiedo in cosa
    Avrei potuto migliorare
    Ma guardo avanti e vedo
    Altre mani per me adesso" (Cit.)

    E' di una mia amica che stimo parecchio, mi piace leggerla...

    Baci Stefania :*

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  3. L'intervento con poesia è il mio, ma chissà perché non è venuto giù tutto il nome...
    Ciaoooo ♥

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  4. Ciao Grazia:-)
    interessante la poesia della tua amica, trasmette tanto bisogno d'amore, d'affetto, di comprensione, il bisogno di un contatto, di una mano amica... di sentirne il calore...
    Le direi di prendersi le parole del Dalai Lama, quelle in cima a questo post, "non scoraggiarti mai".
    Grazie per questa condivisione:-)
    Ma tu, Grazia, a chi vorresti stringere la mano?

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  5. Dicevo Stefania che mi ritrovo con la poesia della mia amica e probabilmente perché anche io avrei bisogno della mano che mi è mancata... Ciaooo

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    1. Quindi mi par di capire che tu stia dando un significato differente al mio quesito e cioè allo stringere la mano ad un uomo. Io lo intendevo come segno di ammirazione, cioè stringere la mano al Dalai Lama, per esempio, come segno di stima nei suoi confronti; tu invece mi parli di mano che ti è mancata e mi piace questo allargare l'argomento, la mano da stringere come segno che non siamo soli...
      Ti immedesimi nella poesia e questo è bello, l'empatia che si crea tra autore e lettore è una delle soddisfazioni più grandi per chi scrive perché significa che si è riusciti a toccare delle corde particolari... Quindi, brava la tua amica che è riuscita a "toccarti"! Non conosco bene la tua storia e naturalmente mi dispiace che ti sia mancata "la mano" da stringere e che, come tutti, ne abbia bisogno adesso, ma sono sicura che troverai ciò che cerchi perché per ognuno di noi c'è da qualche parte una "mano" da stringere:-)
      Ho capito bene ciò che intendevi?

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    2. Hai centrato perfettamente, Stefania, del resto la tua sensibilità ti contraddistingue... Ciao ♥

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  6. Un grande uomo al quale stringerei la mano con ammirazione è Louis Braille,colui che inventò il metodo di scrittura che porta il suo nome.badiamo bene,SCRITTURA,non LETTURA,poichè il metodo di lettura era già esistente..pensiamo un po' a questo grande inventore,era figlio di un sellaio e divenne cieco dopo un infortunio durante il lavoro.non è una persona straordinaria?quanta gente gli sarà riconosente!

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  7. volevo dire "riconoscente" :-)

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    1. Eh sì, brava Michela! Braille, un uomo che ha aiutato, con la sua invenzione, milioni di persone!

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  8. Ehilà Stefi!

    non è facile scegliere un solo "grande uomo", ho molta ammirazione per molti "grandi" del passato nei più svariati settori.

    Allora, nel dubbio, strizzerei l'occhio a Dalì perchè amo il suo anticonformismo, la sua eccentricità, la sua provocazione e la sua geniale stravaganza creativa.

    Accetterei, da lui, un paio di baffi, che lui offriva a tutti (pochi, osavano toccarli), contenuti in un prezioso portasigarette (poichè lui non fumava, sceglieva di offrire baffi, meglio per la salute).

    Me li metterei appiccicati sopra il labbro superiore ed aspetterei, di spalle, che la luce del tramonto brilli sulle loro punte all'insù, come due minuscole ciliege rosse.

    Scoprire "quel" colore incantevole sarebbe una felicità unica.


    "Che il nostro fuoco interiore sia al massimo, così che possa arroventare le regole e modellarle!
    Che la nostra realtà interiore sia talmente forte da poter correggere la realtà esteriore!
    E che le nostre passioni siano voraci, ma che il nostro appetito di vita sia ancor più grande, così che le divori!" (Dalì)

    Un bacio.

    cinzia

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    1. Cara Cinzia,
      nel caso ti dovessi presentare al nostro prossimo appuntamento coi baffi di Dalì, avvisami prima, altrimenti mi prende un colpo!! ;-)

      Lo so che è difficile sceglierne uno solo di Grande Uomo, ma infatti non dobbiamo sceglierne uno per tutti, ma possiamo decidere di dedicare un numero del Blog ogni volta che ci pare a qualcuno che merita di essere ricordato, secondo il proprio giudizio;-)

      Carino il tuo ritratto di Dalì, poi ti proporrò una cosa al prossimo cappuccino;-)

      Un bacio:-)

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    2. il grande genio surrealista raccontò che per corteggiare la sua Gala si presentò con le ascelle dipinte di blu..

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    3. Va che era strano forte il Dalì;-)

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  9. Dalai Lama , vorrei tanto stringergli la mano tu sai io sono buddista ormai da 15 anni e questa filosofia (religione) mi ha cambiato la vita!!! Che bello poter guardare da vicino i suoi occhi così dolci pieni di bontà, occhi che trasmettono pace serenità. Aforismo dalai lama dal libro: Non sprecare qsta vita:

    La buddhità è uno stato libero da tutte le ostruzioni alla conoscenza e dalle afflizioni mentali. E' lo stato in cui la mente è pienamente realizzata.

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    1. Sì, anch'io vedo nel suo sguardo una bontà infinita e mi trasmette, anche attraverso i suoi libri, molta serenità. Mi piacerebbe approfondire nel blog questo argomento del Buddismo, ma non ho la conoscenza per farlo. Magari chiederò il tuo aiuto, ci stai?

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  10. Con molto piacere!!! Ti parlerò del buddismo che seguo io!!! conosci Nam myoho renge kyo?

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    1. L'ho sentito nominare... Mi pare di avere un libro che ne parla regalatomi da una mia conoscente buddista. Approfondiamo:-)

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