Seduti allo stesso tavolo

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Il nuovo romanzo di Stefania Convalle, sul mondo dell'editoria.

martedì 12 marzo 2013

Numero 16 - Le mani - 12 Marzo 2013




Oggi sono di poche parole, forse la pioggia  che fa da sottofondo mi spinge verso il silenzio.
E allora che parlino loro: le mani.


    Quante cose esprimono le mani?


    Un dialogo senza parole...

                                                                               
   Ma servono le parole?      

                                                                                         
     A volte no...


   Bastano i gesti...


                                                               
      Le mani parlano.

15 commenti:

  1. Secondo i francesi se si tagliano le mani ad un italiano, non parla più...
    Il gesticolare quindi sembra tutto italico ma io non lo credo. Le mani sono sempre servite ad esprimersi tanto quanto tutto il resto del nostro corpo. Con un cenno riescono a chiamare, zittire, porgere amicizia con una carezza. Non dimentichiamoci che possono anche abbruttire la persona che le usa se servono ad incutere timore o peggio picchiare... Ma che dire di quelle manine innocenti che chiedono solo di imparare agli adulti a cui sono porte? Che fortuna hanno quelli che le usano non solo per mangiare o lavorare o divertirsi ma anche per parlare... cari francesi... Benvenute mani, già servono anche per salutare... Ciaoooo

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    1. Sfondi una porta aperta sui francesi;-)La penso come te:-) Anche se non bisogna generalizzare, ovviamente;-)
      Benvenute mani, sì, hai proprio ragione:-) Io amo il mio gesticolare, perché dà più enfasi alle mie parole:-) Figurati che un mio amico della Campania mi ha detto che gesticolo di più di un napoletano!
      ;-)
      E non dimentichiamo che con le mani parlano i sordomuti; la mani...parlano!

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  2. Per rispondere a queste domande, vi ricordo come si fa ad inserire il commento: sopra lo spazio dove dovreste scrivere il testo c'è una scritta che dice PUBBLICA COME e sulla stessa riga trovate una piccola freccia sulla quale dovete cliccare; uscirà un elenco e cliccate su NOME/URL, si aprirà una nuova finestra e dovete scrivere il vs nome o nick dove c'è scritto NOME; poi cliccate su CONTINUA, inserite il testo e cliccate su PUBBLICA. Più facile di così!!!

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  3. Le mani emozionano.
    Provate a guardare un bambino e un nonno che si tengono per mano e vedrete come parlano un linguaggio universale: l'abbandono fiducioso di quella manina e, poi, la stretta sicura, forte, indomita, della mano adulta cui la piccola mano si affida.
    Quando questa immagine mi appare riesce sempre a commuovermi e a strapparmi un sorriso di fiducia nella vita.

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    1. Le mani emozionano. Sì.
      E hai ragione, certe immagini commuovono.

      Benvenuta Serenella e... grazie:-)

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  4. Le mani sono la seconda cosa che guardo in un uomo.

    Le mani di mio padre erano stupende, intatte nella lora forza e attraenti malgrado il tempo. Asciutte ma calde proprio come la sua voce.

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  5. La mano è il primo elemento di contatto in una nuova conoscenza. Per esempio, io sono attenta alla stretta.
    Mi piace quella decisa, forte. Le strette melliflue, invece, mi danno veramente un senso di fastidio.
    Mi piacciono le mani asciutte, quelle sudaticce, se posso, le evito.
    Sia in un uomo che in una donna osservo molto le dita: mi piacciono quelle lunghe, da pianista insomma.

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    1. Anche a me la stretta di una persona dice molto... No a quelle melliflue, ma nemmeno a quelle che ti mettono in ginocchio dal dolore!;-) Decisa e calibrata:-)
      A me piacciono le mani che quando gesticolano, danzano:-)

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  6. secondo la fisiognomica le mani svelano il nostro vero carattere,se siamo spiritosi,artisti,iracondi.alcuni riescono a leggere sul palmo delle mani la misteriosa "geografia" del destino.per quanto riguarda i "consulenti di immagine" essi sostengono che l'età non possiamo nasconderla,basta osservare le nostre mani,non mentono.per il linguaggio del corpo invece la stretta di mano rivela la nostrà apertura nel rapportarci socialmente.Le mani poi sono lo "strumento" per i pranoterapeuti.tu Stefi sai bene quanto le mani siano una panacea nel massaggio "olistico" (non so se si dice così!)

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    1. Eh sì, cara Michela, le mani sono uno degli strumenti per la pratica zen shiatsu;-) e sono molto importanti, perché dialogano con l'energia del ricevente, sono quelle che "ascoltano":-)
      Eh sì, le mani hanno veramente mille significati e mille ruoli!

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  7. Ippolita la regina della litweb12 marzo 2013 alle ore 19:57

    il mio oncologo aveva mani bellissime, veramente, ed io mi incantavo a guardarle.
    Belle mani fanno bellezza
    sicuramente
    Ciao Stefi

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    1. Ciao Ippi,
      belle mani, ma aggiungerei "di carattere". A volte vedo mani curatissime che però non mi dicono niente;-)

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  8. E' meraviglioso osservare due mani al lavoro: è sorprendente quanto collaborino con perfetta sincronicità di movimento, disinteressatamente, ognuna il suo gesto preciso che completa l'altra, proiettate verso la realizzazione di un'idea concreta generata dalla mente.

    E' un accordo completo, profondo, ritmato, sincero e raffinato: sono due parti di un tutto, è amore.

    No, le parole non servono, una mano dice tutto solo con un cenno.

    un bacio lanciato con la mano.

    cinzia

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    1. Effettivamente le mani si completano l'una con l'altra, interagiscono in perfetta sincronicità, quasi come lo yin e lo yang... Alla fine tutto torna;-)

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