Seduti allo stesso tavolo

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Il nuovo romanzo di Stefania Convalle, sul mondo dell'editoria.

venerdì 22 marzo 2013

Numero 26 - La poesia erotica - 22 Marzo 2013

Questa settimana abbiamo passeggiato un po' nei prati della poesia: abbiamo conosciuto una poetessa misteriosa, abbiamo lanciato Daniela Fontana con il suo libro fresco di stampa "Il colore dei papaveri" (Aljon Editrice), abbiamo ricordato Alda Merini, ci siamo regalate dei momenti di video-poesia; voglio terminare questo primo giro, ma ce ne saranno altri, con una poesia erotica che amo molto, ve la propongo nella lingua originale perché trovo che sia di una musicalità meravigliosa; la traduzione non è all'altezza, ma è d'aiuto per capire il significato di alcune parole.

Attendo le vostre impressioni!




Recorriéndoti
(Gioconda Belli)

Quiero morder tu carne,

salada y fuerte,
empezar por tus brazos hermosos
como ramas de ceibo,
seguir por ese pecho con el que sueñan mis sueños
ese pecho-cueva donde se esconde mi cabeza
hurgando la ternura,
ese pecho que suena a tambores y vida continuada.
Quedarme allí un rato largo
enredando mis manos
en ese bosquecito de arbustos que te crece
suave y negro bajo mi piel desnuda
seguir después hacia tu ombligo
hacia ese centro donde te empieza el cosquilleo,
irte besando, mordiendo,
hasta llegar allí
a ese lugarcito
-apretado y secreto-
que se alegra ante mi presencia
que se adelanta a recibirme
y viene a mí
en toda su dureza de macho enardecido.
Bajar luego a tus piernas
firmes como tus convicciones guerrilleras,
esas piernas donde tu estatura se asienta
con las que vienes a mí
con las que me sostienes,
las que enredas en la noche entre las mías
blandas y femeninas.
Besar tus pies, amor,
que tanto tienen aun que recorrer sin mí
y volver a escalarte
hasta apretar tu boca con la mía,
hasta llenarme toda de tu saliva y tu aliento
hasta que entres en mí
con la fuerza de la marea
y me invadas con tu ir y venir
de mar furioso
y quedemos los dos tendidos y sudados
en la arena de las sábanas. 


(Mi avventuro nella traduzione; la nostra amica Raquel ci dirà poi se è calzante;-)...)

Percorrendoti
(Gioconda Belli)

Voglio mordere la tua carne
salmastra e forte,
cominciando dalle tue braccia belle
come i rami di ceibo,
e proseguendo per il petto dove sognano i miei sogni
questo petto-grotta in cui nascondo il mio capo
risvegliando la tenerezza
questo petto che risuona di tamburi e di vita incessante.
Fermarmi lì a lungo
ingarbugliando con le mani
quel boschetto di arbusti che ti cresce
morbido e nero sotto la mia pelle nuda,
avanzare poi verso il tuo ombelico
verso quel centro da cui nasce il tuo fremito,
e continuare a baciarti, morderti
fino ad arrivare lì,
in quel luogo
- raccolto e segreto -
che si rallegra della mia presenza
che avanza per accogliermi
e viene a me
in tutta la sua durezza di maschio ardente.
Discendere poi alle tue gambe
salde come le tue convinzioni di guerrigliero
quelle gambe che sostengono il tuo corpo
con le quali vieni a me,
con le quali mi sostieni,
che intrecci la notte con le mie, 
morbide e femminili.
Baciare i tuoi piedi, amore,
che tanta strada devono ancora fare senza di me
e ancora scalarti
fino a premere la mia bocca contro la tua,
fino a riempirmi tutta della tua saliva e del tuo alito
fino a quando tu entri in me
con la forza della marea
e m'invadi col tuo andare  e venire
di mare infuriato
e ci abbandoniamo distesi e sudati
sulla sabbia delle lenzuola.

14 commenti:

  1. Per rispondere a queste domande, vi ricordo come si fa ad inserire il commento: sopra lo spazio dove dovreste scrivere il testo c'è una scritta che dice PUBBLICA COME e sulla stessa riga trovate una piccola freccia sulla quale dovete cliccare; uscirà un elenco e cliccate su NOME/URL, si aprirà una nuova finestra e dovete scrivere il vs nome o nick dove c'è scritto NOME; poi cliccate su CONTINUA, inserite il testo e cliccate su PUBBLICA. Più facile di così!!!

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  2. WOW
    Coinvolgente, passionale, esplicita ma nello stesso tempo pudica, razionale...
    Amore verso il corpo dell'amato che tante sensazioni sprigiona e imprigiona e diviene oggetto e soggetto delle sue attenzioni di donna.
    Il mare come metafora dell'andirivieni e la sabbia come giaciglio caldo che accoglie...
    Intensa davvero!
    Grazie Stefania ♥

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    1. Wow wow, sono d'accordo;-) passionale, esplicita, ma pudica, mai volgare neppure per un istante.
      E' questo che mi piace di questa poesia. A volte ho letto poesie erotiche che diventavano volgari per il loro essere troppo crude, perdendo la "poesia"; e invece in questa, pur capendo di che si tratta;-) rimane delicata ed elegante.
      :-)

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  3. bellissima...
    brava stefania ottima scelta!!!
    elegante e vera.

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    1. Ciao Indio!! E benvenuto;-) Sarai dei nostri?;-) Qui si parla di tutto, se dai uno sguardo ai post precedenti, vedrai che ogni giorno, da un mese a questa parte, abbiamo toccato i più svariati argomenti e tanti ce ne saranno ancora;-) Il Blog va a gonfie vele grazie al gruppo che si è creato, davvero pimpante e soprattutto senza la minima "puzza sotto il naso" che tanto detesto;-) Ti aspetto! (Citazione subliminale;-)...)

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  4. si,la traduzione è perfetta ma non rende giustizia,in lingua originale è più musicale,più fine.l'ammirazione per un corpo amato senza arrivare all'idolatria e la descrizione di un atto molto intimo senza trascendere,senza sfociare nella trivialità

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  5. In lingua originale è bellissima, come del resto tutte le poesie nella lingua madre... Le traduzioni non rendono mai giustizia e a volte modificano lievemente i contenuti. Accade anche coi romanzi, figuriamoci con le poesie che sono delicati equilibri di parole...

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  6. Olà Stefania!

    è una poesia erotica molto raffinata, rimanda all'amplesso nel particolare, stimolando immagini esplicitamente sensuali senza, per questo, utilizzare espressioni volgari, anzi, mantiene tensione continua con metafore e morbide parole.

    Mi è piaciuta molto anche la traduzione in italiano, mi ha aiutata a capire tutto, così da poter poi apprezzarne la lettura in lingua originale, molto armoniosa.

    Bellissima.

    cinzia

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  7. passionale sicuro come pure si percepisce un frenare per non essere espliciti , rende bene l'idea della passione travolgente che però si frena con molta fatica....
    bella!!! compèlimenti
    antonio

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  8. Ciao Antonio! E benvenuto! Mi fa piacere che la poesia ti sia piaciuta:-)
    Questa settimana dedicherò una puntata al tango argentino, spero verrai a dire la tua opinione in proposito:-))

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  9. Intanto, Stefy, complimenti per la traduzione. Se ho ben capito l'hai curata tu.
    Per quanto riguarda la poesia, pur preferendo poesie erotiche meno esplicite, perché a mio avviso meno esplicite sono più sono sensuali, devo dire che questa non mi è dispiaciuta affatto.
    Questa Gioconda Belli si fa sempre più interessante.

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    1. No, Dany, non l'ho tradotta io! Magari fossi capace di farlo!! Ho solo cercato e scelto la traduzione che mi sembrava (a occhio;-)...) la più fedele, pur mantenendo la musicalità della poesia;-)
      Visto che vi piace la Gioconda;-) cercherò qualcos'altro da proporvi! :-))

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  10. Tanta passione.... anch'io penso che la traduzione non renda giustizia....succede anche con le canzoni!

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    1. Ciao Anonima;-) benvenuta! Eh sì, tanta passione e sicuramente è più bella in lingua originale!

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