Sono calabrese e ho lasciato la mia
città, Catanzaro, quando avevo 18 anni, per frequentare l’università a Roma.
Le
circostanze della vita mi hanno portato successivamente a Pavia, città che mi ha
accolta a braccia aperte e dove ho vissuto per diversi anni.
Oggi vivo a Roma,
ma un giorno spero di tornare definitivamente nella mia Calabria. È lì che
sento di appartenere.
Il mio sogno, sin dai banchi del liceo, era quello di
fare la traduttrice editoriale e ho avuto la fortuna di realizzarlo, grazie
anche alla mia determinazione, forza di volontà e passione. Traduco romanzi
rosa, ma ho affrontato anche opere di genere completamente diverso che mi hanno
regalato grandi soddisfazioni.
La scrittura invece è un qualcosa che è arrivato
molto più tardi. A dirla con estrema sincerità, non sono nata con la penna in
mano. Ma professionalmente forse sì, visto che tradurre è un po’ come un
riscrivere. Ho pubblicato il mio primo romanzo sei anni fa, quasi per caso. In
quel periodo avevo iniziato a buttare giù i primi capitoli di una storia, al
rientro da un mio viaggio a Venezia, senza l’intenzione di volerla pubblicare. Avevo
semplicemente sentito l’impulso di mettere nero su bianco le emozioni che la
mia permanenza in quell’antica residenza nobiliare veneziana, aveva suscitato in
me. Invece, da allora sono andata avanti a pubblicare altri romanzi. Se prima
scrivevo tra una traduzione e l’altra, adesso posso dire che la scrittura
occupa la maggior parte del mio tempo. Ma naturalmente, non ho abbandonato le
traduzioni che restano il mio primo, grande amore.
Caratterialmente sono una persona
paziente, riservata, estremamente precisa, puntuale e rigorosa. Tutte
caratteristiche positive, certo, ma i miei figli aggiungerebbero che sono una
rompiscatole. Forse è vero… pretendo il massimo rigore anche dagli altri e
spesso ricevo delle grandi delusioni e arrabbiature. Ma non siamo tutti uguali
e il mondo è bello perché è vario, no?
Ho tanti hobby e mi piacerebbe avere
maggior tempo per coltivarli. Adoro fare giardinaggio, andare in giro per
mercatini dell’antiquariato e scovare libri, tazze da tè, coperchi di zuppiere che
colleziono e vasi cinesi, la mia ultima passione. Mi piace molto cucinare e
apparecchiare belle tavole.
E viaggiare. Sono spesso i viaggi a ispirare ciò
che scrivo. Sono molto creativa e mi diletto a realizzare centrotavola abbinando
fiori freschi, frutta e ortaggi. E regalare dolci che preparo io, personalizzando
le confezioni con scatole e nastri che cerco con ossessione spasmodica.
Ho un sogno nel cassetto: vedere
diventare uno dei miei romanzi, magari “Vite”, la trama di un film!
Lo so è un qualcosa di
irrealizzabile ma… “un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso” come
sostiene Nelson Mandela.
E ora la parola all'editrice
Ho conosciuto Elisabetta alla Fiera di Roma "Più Libri Più Liberi". Ricordo che si è avvicinata con circospezione allo stand :-O e sfiorando un libro di qua e uno di là sul tavolo, mi ha detto che cercava una casa editrice con un'impostazione familiare.
Era capitata proprio allo stand giusto!
Mi ha parlato di un romanzo inedito, così le ho proposto di partecipare al Premio "Dentro l'amore".
L'ha fatto.
E ha pure vinto!
Ma la cosa curiosa è come l'ha saputo! Un aneddoto che rimarrà nella storia.
Dovete sapere che aveva ordinato alcune delle mie opere e già lì ho pensato che fosse una persona molto carina :-)
Così le ho preparato il pacchetto e su un libro, "La calda tazza di caffè americano", le ho scritto nella dedica una cosa tipo: "Tu non lo sai ancora, lo saprai alla serata del 4 aprile in diretta da Facebook, ma hai vinto!"
Ricordo che ho chiesto a Giuseppe: «Siamo sicuri che il pacchetto arriverà a Roma DOPO il 4 aprile?»
E Giuseppe: «Ma certo! Figurati se arriva in due giorni di questi tempi!»
Infatti.
Appunto.
Ecco.
Come volevasi dimostrare.
La mattina del 3 aprile il corriere di Roma, che evidentemente è innamorato di lei perché le arrivano i pacchi alla velocità della luce, ha consegnato il plico e mi sono vista arrivare il seguente messaggio da Elisabetta:
"Cara Stefania, ho appena ricevuto i
libri, e con i libri una notizia meravigliosa!!!!!!!! E' stata una scena comica
perché mi stavo togliendo il pantalone che avevo infilato velocemente per
andare sotto dal corriere e sento mio marito che dice ai miei figli (che
oltretutto stavano facendo lezione a distanza...): Ragazzi, preparatevi a
brindare. La mamma ha vinto il premio letterario! Io pensavo che mi stesse
prendendo in giro. NON CI CREDEVO!!! Ma che bella sorpresa mi hai fatto???
Grazie di cuore!!! Che dire... sono felicissima. Emozionata. Una soddisfazione
enorme. Anche perché non me l'aspettavo!!! Adesso posso finalmente dirti due
cose. 1) Sei una persona meravigliosa, cara Stefania. Davvero un'editrice con
il cuore. Sono 25 anni che lavoro in editoria e di editori ne ho incontrati un
po'. Ma mai ho trovato tanta disponibilità e soprattutto passione vera. Mi
piace il tuo modo di condurre la casa editrice e il rapporto che sai instaurare
con i tuoi autori. Volevo dirtelo da tempo, da quando ti seguo su fb, ma ero
frenata perché non mi sembrava corretto, visto che era in corso la valutazione
dei testi. 2) Ci ho pensato tanto, come ben sai, prima di inviarti il romanzo,
perché credevo che non avesse tutti i requisiti per partecipare a un premio
letterario. Inoltre "Vite" è un romanzo diverso dagli altri che ho
scritto in precedenza che sono tutti dei romance. Quindi, diciamo che è stato
un "esperimento". A questo punto ben riuscito dal momento che mi
ritrovo a essere vincitrice della sezione romanzi inediti! Ti mando un caro
abbraccio! Sono felicissima!!!"
Beh, di sicuro questo episodio ce lo ricorderemo sempre con gioia e un sorriso.
(Che poi, a parte il premio, a seguito delle parole scritte nel messaggio relativamente a me, mi sono sentita pure io come se avessi vinto! :-D)
Ed ecco qui, il romanzo vincitore per la sezione narrativa inedita, premio Dentro L'amore edizione 2020.
Un romanzo che ho scelto per la vittoria perché ha tutti gli ingredienti che cerco:
pulizia nella scrittura
emozioni
contenuti profondi
messaggi di speranza
Sono sicura che farà un bel cammino e sono altrettanto sicura che Elisabetta Motta ci regalerà altri romanzi belli come questo!
Sono molto contenta che Elisabetta sia entrata a fare parte di Edizioni Convalle perché oltre alla sua scrittura, ovviamente, mi piace la sua persona, la sua eleganza, la sua correttezza, la sua lealtà. Non è cosa così comune. Mi spiace non avere una foto insieme da postare in questo numero del blog, ma spero che presto l'avremo. Al momento, metto una foto della sua bella Calabria, precisamente Catanzaro Lido, dove sono stata in una vacanza memorabile perché ho conosciuto persone splendide.
Nella foto Stefania Convalle, Daniela Nicoletti, Giuseppe Murru... E il vento!
Alla prossima
dalla vostra
Stefania Convalle